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<< Iljusin Il-38 "May" >>

07/06/2005

Le origini del Jljuskin Il-38 risalgono all'entrata in servizio nella compagnia Aeroflot dell'aereo da trasporto a medio raggio Il-18.

Prodotto in grande serie, questo velivolo venne esportato in diversi paesi ed ebbe una lunga carriera.

Si decise in seguito che gli Il-18 ritirati da servizio commerciale venissero trasformati in aerei da spionaggio elettronico con la denominazione Il-20. Da questa versione ne fu approntata una specifica per la Marina sovietica, designata Il-38 "May", secondo il codice NATO.

Utilizzato per le missioni di ricognizione marittima e per la guerra antisom, l'Il-38 si differenzia dal suo "antenato" civile Il-18 per la fusoliera più lunga e per la dotazione di un dispositivo per il rilevamento di anomalie magnetiche. Questo velivolo, noto nel mondo occidentale dal 1974, occupa ancora un posto importante nel sistema militare sovietico.

I principali paesi utilizzatori sono la Russia e l'India.

Caratteristiche tecniche:

Tipo

1. ricognitore marittimo e antisom

Pesi

1. a vuoto: 41000 Kg
2. massimo al decollo: 82000 Kg

Motore

1. 4 turboeliche Ivcenko AI-20 da 5000 cv

Dimensioni

1. apertura alare: 37,40 m
2. lunghezza: 39,60 m
3. altezza: 10,70 m
4. superficie alare 140 m²

Armamento

1. siluri, bombe, mine, cariche di profondità in ampie stive

Prestazioni

1. velocità max: 724 Km/h
2. quota di tangenza pratica: 10000 m
3. autonomia: 7250 Km