ATTENZIONE, il tuo browser non supporta le tecniche di impaginazione con cui questo sito è stato realizzato.
Per un più agevole utilizzo di questo sito ti raccomando di aggiornare il tuo browser all'ultima versione.
Cerca tra i seguenti link quello avvicinabile al tuo browser:
[INTERNET EXPLORER]
[NETSCAPE 8.1.2]
[OPERA 9.02]
[FIREFOX 2]
Se il browser che usi non è contemplato, collegati alla casa del prodotto.

Home pageAereiAttualità e approfondimentoGiornata Azzurra 2006

<< Giornata Azzurra 2006 >>

15/12/2006

VEDI LE FOTO DELLA GIORNATA AZZURRA 2006

Procedendo verso gli hangar erano disposti gli elicotteri armati di vari paesi, come l'A-129 "Mangusta", l'NH-500 E (versione armata con razziere) ed il sempre suggestivo MI-24 "Hind" dell'aviazione ungherese, attorno al quale vi era una gran folla di bambini desiderosi di vederne gli interni assieme ai propri genitori, assistiti dal personale di volo dell'elicottero.

Interessante è stata poi la presenza di un elicottero CH-47 "Chinook" dell'Esercito Italiano e di un EH-101 della Marina Militare, di colore rispettivamente verde oliva e grigio. In prossimità delle piazzole espositive per gli elicotteri erano in mostra anche due F-104 con la bella livrea da superiorità aerea, appartenenti al Reparto Sperimentale Volo, nelle versioni TF-104 (biposto da addestramento) e F-104 ASAM. Di fianco era visibile un bell'esemplare di F-4 " Phantom" dell'aviazione tedesca, il quale adotta una colorazione grigio scuro.

Ma l'aereo che sicuramente ha attratto il maggior numero di curiosi è stato l'imponente Boeing E-3 A AWACS, che era possibile visitare anche internamente, ma a costo di mettersi in fila e aspettare molto (la fila era lunga circa 100 metri). Davanti all'aereo vi era l'hangar con all'interno gli stand di importanti aziende coinvolte nel mondo aerospaziale in veste di produzione o di sponsorizzazione come Boeing, Finmeccanica e Microsoft; quest'ultima metteva a disposizione una lunga serie di computers con i quali era possibile provare l'ultima e attesissima versione del Flight Simulator.

Interessanti erano inoltre la ricostruzione dell'equipaggio di volo e del sedile eiettabile installato sugli aerei da caccia, e la consolle di simulazione del rifornimento in volo, alla quale, assistiti da un operatore specializzato, era possibile effettuare una missione simulata utilizzando lo stesso sistema impiegato dai piloti per l'addestramento.

Usciti dall'hangar espositivo mi è rimasto forse come il più bel ricordo della giornata il passaggio radente di un Tornado IDS a bassa quota, che ha impressionato tutti gli spettatori per il rumore lacerante e per l'impatto visivo suscitato.

<< Pagina 2 di 3 >>

Accessibilità

Questa pagina è conforme ai seguenti standard di sviluppo:
XHTML 1.0 STRICT, CSS 2.1, WCAG AA

Pertanto, è accessibile anche ai portatori di handicap, per saperne di più consulta pure le
note sull'accessibilità
Copyright© G. Zanetti